27 Gennaio 2022

Cari Colleghi,

oggi è la ricorrenza generalmente definita il giorno della memoria, che cade a ridosso dell’altra ricorrenza che ci riguarda più direttamente, ovvero la giornata internazionale dell’avvocato in pericolo, che abbiamo celebrato lunedìì scorso e che prendeva in considerazione i Colleghi colombiani.

Chi avesse seguito l’interessante webinar che a cura dell’OIAD è stato diffuso nel pomeriggio di lunedì, avrà avuto modo di apprendere che il Colombia non esistono Ordini Forensi né a livello nazionale né a livello locale ma il ruolo dei magstrati e degli avvocati è gestito da un Consiglio nazionale sotto il controllo dell’esecutivo. Gli avvocati sono in pericolo quando la professione non è indipendente, così come la magistratura.

Se gli Ordini sono presidio di legalità, a tutela dell’indipendenza degli Iscritti e della loro autorevolezza, non dovranno più ripetersi situazioni come quella che fu definita in Italia “il silenzio dei giuristi” nel momento in cui furono adottate anche nel nostro paese le leggi razziali.

Non è una questione di orientamento politico ma di rispetto delle persone e dei principi, quel rispetto delle persone e dei principi che indussero a suo tempo l’avv. Antonio Bertone (classe 1905) in allora ufficiale di grado elevato del Regio Esercito, che nel 1943 scelse di schierarsi dalla parte di Graziani e non di Badoglio ma che nel 1942 in Croazia si attivò efficacemente per mettere in salvo alcune famiglie ebree di Ogulin.

Per questo nel 2006 Gli fu attribuito il titolo – purtroppo postumo – di giusto fra le nazioni.

Nel giorno della memoria di pare doveroso ricordarlo, anche come ispirazione per i nostri comportamenti quotidiani.

Buona giornata della memoria a tutti.

 

IL PRESIDENTE

Avv. Claudio MASSA

Condividi:

Twitter Facebook

Modificato: 27 Gennaio 2022