4 Luglio 2023
1) Aspetti operativi PCT GdP 2) PCT TM/TRAP/TSAP 3) CNF su INAD
Cari Colleghi, segnalo quanto segue.
1) Come noto e confermato dal Ministero, avanti ai Giudici di Pace il 29/6 è cessata la possibilità di depositare in modalità cartacea e a decorrere dal 30/6 u.s. (compreso) è diventato obbligatorio ed esclusivo il canale telematico per tutti i procedimenti, nuovi o pendenti. Le modalità sono identiche a quelle cui siamo ormai da tempo abituati per gli altri uffici, ma occorre verificare di aver aggiornato il redattore di buste all’ultima versione e di selezionare correttamente in fase di deposito il registro ed i relativi atti del Giudice di Pace. Le cancellerie, pur a fronte delle note carenze di organico, accetteranno i depositi il prima possibile: al momento, purtroppo, i sistemi ministeriali dei GdP spesso non rilasciano le c.d. terze pec (esito controlli) e in alcuni casi nemmeno le c.d. quarte pec (accettazione), ma come sempre il deposito si intenderà legalmente e tempestivamente effettuato alla data della emissione della c.d. seconda pec (ricevuta di consegna), pur a fronte di accettazione successiva. Il buon esito potrà essere verificato controllando il fascicolo informatico, mentre per le iscrizioni potrebbe arrivare direttamente la comunicazione di assegnazione di RG e giudice. In difetto o in caso di dubbi, dopo qualche giorno, potremo telefonare direttamente agli uffici, in attesa che il Ministero abiliti le predette ricevute. Ci sono ancora problemi di firma o portale per alcuni Giudici, perciò i provvedimenti o verbali di questi ultimi potrebbero essere depositati in cartaceo, ma saranno scansionati dalla cancelleria ed inseriti nei fascicoli informatici, ove troveremo anche gli atti da noi inviati telematicamente, con nostra possibilità di scaricare e di attestare copie degli uni e degli altri. Grazie alla cortese disponibilità degli uffici, si è concordato che, per richiedere copie di atti o provvedimenti cartacei anteriori al 30/6, sarà sufficiente depositare telematicamente un’istanza in tal senso nei fascicoli informatici, ove la cancelleria inserirà le relative scansioni, così evitandoci accessi e pagamenti. E’ un’importante fase di transizione: collaboriamo tutti con pazienza e rispetto reciproco per superare eventuali criticità iniziali.
2) Il Tribunale per i Minorenni di Torino ha di nuovo inviato la comunicazione di avvio PCT, ricordando l’obbligo dal 30/6, la difficile situazione di passaggio e la possibilità di deposito cartaceo fino al 7/7 p.v. solo per costituzioni urgenti o atti indifferibili con deposito telematico non andato a buon fine. Ad oggi, peraltro, la maggioranza (se non totalità) dei nostri redattori non è aggiornata, visti i ritardi ministeriali nel comunicare le specifiche, perciò occorrerà attendere a breve il rilascio delle nuove versioni per poter depositare telematicamente. Analoga situazione per i Tribunali regionali e superiore delle acque pubbliche, per i quali solo oggi il Ministero fornito indicazioni alle software house, informandole anche di alcuni prossimi aggiornamenti di altri schemi.
3) Il Consiglio Nazionale Forense ha recentemente diramato una circolare relativa al nuovo Indice NAzionale dei Domicili digitali e agli altri elenchi pubblici per il reperimento di indirizzi ai fini delle comunicazioni elettroniche aventi valore legale. Rammento che dal 6 luglio l’INAD sarà accessibile e quindi dovrà essere previamente consultato ai fini delle notifiche via pec.
Cordiali saluti a tutti.
COMMISSIONE INFORMATICA COA CUNEO
Il referente avv. Fabrizio Testa
Modificato: 5 Luglio 2023